Tasse: Lo stato
incassa
9 miliardi in più,
ma blocca l’economia, Italiani più poveri.
Aumenti dei carburanti, in 6 mesi gli italiani hanno pagato 9 miliardi in più, secondo un’ indagine Consumerismo-Alma laboris, allo Stato 25 miliardi tra Iva e accise
L'escalation dei listini dei carburanti alla pompa è costato in soli 6 mesi agli italiani oltre 9 miliardi per i maggiori costi di rifornimento alle auto.
Nello stesso periodo lo Stato ha incassato oltre 25 miliardi a titolo di Iva e accise su benzina e gasolio. (Fonte ANSA)
Così, la propaganda impegna quasi totalmente tutti i media, ieri per il virus , la vaccinazione, il green pass e super green pass, oggi la guerra Biden contro Putin, dove l’Ucraina fa da campo di gioco, e una parte di Europa, con in testa l’Italia, fa il “Tifo” da stadio, distraendo totalmente governo ed Italiani dal gravissimo e paradossale problema che porta l’Italia al fallimento.
Il risultato degli ultimi aumenti del Carburante alla pompa, di cui poco si parla, impensierisce non poco la popolazione.
Il forte rincaro generale dei prezzi e dei carburanti, contribuisce a mettere a dura prova la tenuta economica delle famiglie italiane, in particolar modo di quelle che si trovano già nella condizione di povertà energetica.
Questo, secondo l'elaborazione dell'Ufficio studi della Cgia di Mestre sui dati del Rapporto Oipe 2021 , si stima che in Italia ci siano 4 milioni di nuclei in difficoltà.
Un grande dilemma per le famiglie Italiane, ed in particolar modo per quelle più numerose. Si mette assieme il pranzo con la cena o si pagano le bollette?
La situazione più critica si presenta nel Mezzogiorno, dove la frequenza della povertà energetica oscilla tra il 24 e il 36% delle famiglie di quel territorio.
Altrettanto critica, per gli Artigiani, è la situazione in altre regioni del Centrosud che registrano una frequenza della povertà energetica medio alta: tra il 14 e il 24%.
Un aumento di gettito fiscale che ha certo fatto lievitare i costi, ma ha indebolito ulteriormente le fasce di reddito più basse, già fortemente penalizzate, contribuendo ulteriormente ad allargare la forbice tra i ricchi, che sono sempre di meno, ma più ricchi, ed i poveri che aumentano a dismisura e che diventano sempre più poveri.
Questo poi i ripercuote sui consumi, che frenano ulteriormente bloccando di fatto il sistema economico, già fortemente penalizzato.
Se poi a questo aggiungiamo il costo energetico, la situazione diventa veramente complessa.
Non dimentichiamo che la durissima crisi energetica, che incide pesantemente sulle bollette, e non solo quelle delle famiglie, ma anche quello delle industrie ed aziende, sta costringendo moltissime aziende a fermare ogni tipo di produzione e chiudere in quanto i costi diventano insostenibili.
Una forte accelerazione per portare l’Italia al fallimento? Però la propaganda….
Ettore Lembo
29/03/2022