Draghi/Meloni,
nessun cambiamento.
L'Italia corre velocemente
verso la guerra civile
e la guerra mondiale?
Sembra che ancora una volta i governi Italiani tradiscono la volontà popolare per favorire le volontà dei poteri forti degli USA e dell'Europa che travolgono l'Italia. Da Draghi, che sapientemente e forse per salvarsi dal disastro imminente ha lasciato il cerino acceso alla Meloni, alla Von Der Leyen che legata al Big Pharma continua a cercare sistemi diversivi per distrarre la catastrofe che potrebbe arrivare da eventuali scandali che evidenzierebbero probabili crimini contro l'umanità, se dimostrati, a Joe Biden che deve accelerare i tempi e nascondere i probabili crimini suoi e del figlio, prima che il suo potere venga sminuito dalla perdita del controllo del Congresso USA.
Così, nonostante oramai sembri sempre più evidente che la speculazione energetica che ha bruciato in soli tre mesi ben 50 miliardi di risparmi degli Italiani, la Meloni continua a sostenere un personaggio, Zelensky, discutibile, affarista e spesso bugiardo come sembrerebbe secondo fonti non gradite al pensiero unico, voluto e sostenuto da Biden e la Von der Leyen.
L'onda lunga della crisi economica generata dalla pandemia, ma soprattutto l'aumento delle bollette energetiche seguito alla guerra in Ucraina si fanno sentire sempre di più sui risparmi di famiglie e aziende.
Così il salvadanaio degli italiani, torna a svuotarsi sempre di più.
Una tendenza certificata dai dati, che indicano come solo negli ultimi tre mesi sono stati prelevati da conti correnti e altre forme di risparmio oltre 50 miliardi di euro.
Così riporta la notizia battuta da ANSA, anche se molti economisti sostengono che più che la guerra, la causa sia la speculazione che alcuni stati europei esercitano su altri.
I diktat isterici, voluti da Zelensky che vorrebbero addirittura che la Russia sia esclusa dalle Nazioni Unite, spesso sono ascoltati da una Europa affarista e sempre più corrotta, come evidenziano le notizie dei "sacchi di euro" trovati a casa di altissimi rappresentanti, tanto che potrebbe costringere a reazioni Ancor più eclatanti la Russia, sempre più attaccata da chi certamente non ha mai parlato di pace, ma ha sempre più alimentato la guerra.
Fanno rabbrividire le parole di Lavrov che accusa il Pentagono di minacciare la vita di Putin, come riporta AdnKronos.
Il ministro infatti denuncia minacce di assassinare il presidente russo, Vladimir Putin, arrivate da "anonimi funzionari" del Pentagono sotto forma di dichiarazioni relative ad "un attacco che decapiterebbe" il Cremlino. "Se queste idee vengono veramente ponderate da qualcuno - dice Lavrov - allora questo qualcuno dovrebbe riflettere meglio sulle possibili conseguenze di tali piani".
A questo punto l'Invito della Meloni a Zelensky a Roma: dicendo, 'a lui il nostro pieno sostegno' ci lasciano perplessi e fortemente preoccupati. Ancor di più le parole del'ucraino che in un tweet risponde: "Ho lodato lo stanziamento del governo italiano di ulteriori 10 milioni di euro e sta valutando la fornitura di sistemi di difesa aerea a protezione dei cieli ucraini, abbiamo discusso del piano di pace". Infatti queste affermazioni di entrambi, mettono in serio pericolo l'Italia e gli Italiani da gravissime ripercussioni, forse non solo economiche.
Viene da chiedersi il perché la Meloni stia esponendo fortemente gli Italiani, che invece auspicano la pace tanto da votare un forte cambiamento rispetto al governo Draghi? Perché si tradisce ancora una volta la loro volontà?
Cosa accadrà tra qualche giorno, metà gennaio oramai, quando al congresso USA cambiera' lo scenario e potremmo assistere ad una inversione di tendenza imposta ad un presidente USA che avrà tante cose da spiegare ad i suoi probabili non elettori?
Ettore Lembo
29/12/2022