BUONE FERIAE AUGUSTI A TUTTI VOI
Nell’ Antica Roma, Giugno e Luglio erano mesi veramente molto intensi sia per via degli innumerevoli lavori agricoli che, nel corso dei secoli, per le molteplici e spesso feroci campagne militari (a cui serviva ovviamente un costante rifornimento alimentare). Ci si impegnava, soprattutto in questi mesi, veramente molto e ad Agosto vi erano molte festività, anche per far sì che la popolazione potesse riposare, ringraziando gli Dei che avrebbero favorito i raccolti, infatti si celebravano i CONSUALIA, in onore del Dio Conso, protettore della fertilità e della terra, ma anche alla dea Diana, la Dea della caccia.Nel 18 A.C. l’imperatore Cesare Augusto istituisce una nuova festività le FERIAE AUGUSTI (il riposo di Augusto) da lì deriva il nostro FERRAGOSTO e dal nome dell’ imperatore il nome del mese. Era un avvertimento veramente unico nel suo genere, a Roma si allestivano feste in ogni angolo della città e vi era una famosa corsa di cavalli, il cui vincitore otteneva un PALIUM, un drappo… e da lì forse abbiamo il nostro PALIO DI SIENA (che si corre il 16 Agosto…) ma anche in tutte le città dell’ Impero si festeggiava molto: vi erano corse non solo di cavalli , ma di asini e anche di muli, i quali venivano, per la festività , ricoperti di fiori.
Il Cristianesimo ha voluto “tagliare” le festività, che erano di 15 giorni ossia dal 1 al 15 Agosto, e concentrare il tutto al 15, soprattutto per far coincidere anche con la festività dell’ Assunzione di Maria.
Durante il Fascismo il Ferragosto venne arricchito con l’ introduzione della (già consuetudinaria) “gita fuori porta”, fortemente voluta e spinta dalle Istituzioni, questo per favorire la possibilità anche e soprattutto per le classi sociali meno abbienti di poter viaggiare e visitare le città, soprattutto i siti culturali/ storici che esse ospitano, un “arricchimento” molto SOCIALE oltre che CULTURALE. Si ricordano, in particolare, i treni popolari di Ferragosto sui quali si poteva salire a tariffe veramente molto agevolate al fine di permettere alle classi meno agiate di girare l'Italia e raggiungere località culturali e/o di villeggiatura.
Roberto Biffis
15/08/2024