Il Cremlino
sbeffeggia
Di Maio
e l'indipendente criminalizza Speranza.
Questa e' l'Italia della Tirannide ?
"Una strana idea di diplomazia", cosi l'ha definita Sergej Viktorovič Lavrov, "la diplomazia è stata inventata solo per risolvere situazioni di conflitto e alleviare la tensione, e non per viaggi vuoti in giro per i Paesi ad assaggiare piatti esotici ai ricevimenti di gala".
Certamente pesanti ed irriverenti, ma forse reali, le parole dette dal Ministro degli Esteri Russo, Sergej Viktorovič Lavrov, dopo che l'omologo Italiano, il grillino Di Maio, ha detto: "non possono esserci nuovi incontri bilaterali con i vertici russi finché non ci saranno segnali di allentamento della tensione".
Frasi che espongono l'Italia, che per ideologiche scelte energetiche disastrose, non dovrebbe assolutamente prendere posizioni estreme e di rottura, ma essere punto di incontro e di mediazione.
E' forse il volere di qualche "dipendente" legato a chi questa guerra la vuole, che indirizza in tal senso l'attuale ministro in carica?
Chissà se concordate con il Primo Ministro, viste le affermazioni di dura condanna fatte.
Gli effetti li valuteremo prossimamente, e non certo sotto il profilo militare, ma economico occupazionale.
Ma che l'Italia goda di assai poca considerazione e venga attenzionata da altri stati, lo si evince anche dalle scelte sanitarie imposte agli Italiani da Speranza.
L'Indipendente, il più antico settimanale inglese, definisce "INUTILE TIRANNIA"
la rigidità delle restrizioni italiane legate alla pandemia, definite come “le più dure, nonostante i dati mostrino la loro inutilità”.
The Spectator, nota rivista inglese, scrive: “il passaporto vaccinale più draconiano d’Europa, dove indovini e guaritori rappresentano un’industria multi-miliardaria. Lì la psicosi di massa acceca i suoi politici e la sua gente dalla verità”
Nel Regno Unito, il green pass viene visto come un “esercizio di inutile tirannia“.
Devono farci riflettere questi giudizi che non sembrano lasciare scampo alla considerazione che all'estero hanno dell'Italia e del nostro governo.
Qualcuno dovrebbe prenderne atto...
Certo, mancano gli statisti di un tempo, che tutti forse rimpiangono, ma visto il fallimento totale della politica e di tutti i partiti che occupano gli scranni, prescindendo se di governo o di opposizione, ammesso che vi sia, forse e' ora di trovare una nuova classe dirigente fatta da Statisti che Tali possano definirsi, e mandare a casa i Tecnici, che sembra di danni.... Se ne intendono?
(Ettore Lembo)
25/02/2022