L'Europa dei burocrati
filo-bideniani spingono
sempre più verso
la guerra mondiale?
Guerra energetica
ed alimentare?
Baerbock: "Mosca ha scatenato la guerra del grano. Sosteniamo Svezia e Finlandia nella Nato".
Il G7 "non riconoscerà mai le frontiere" che la Russia tenta di modificare con la forza.
Questo si legge nel comunicato finale della riunione dei ministri degli Esteri.
Affermazioni che incitano sempre più ad allargare in Europa la guerra Russo Ucraina?
Allargamento che i popoli europei rifiutano, ma che i governanti, specialmente alcuni, sembrano volere ad ogni costo.
"Continueremo ad aiutare l'Ucraina con le armi e con i finanziamenti per tenere in piedi lo Stato", ha detto il ministro degli Esteri tedesco signora Annalena Baerbock.
Che continua: "La Russia ha intenzionalmente scatenato una guerra del grano, le consegne non sono possibili e i prezzi stanno salendo, con il rischio di carestia, non sono danni collaterali, è un strategia intenzionale."
E' difficile comprendere come possa essere stata la Russia a scatenare la guerra del grano, quando le sanzioni le ha imposte Biden, coinvolgendo, senza alcun titolo, altre nazioni ed altri popoli. Popoli che fanno parte della NATO, e che ufficialmente non possono essere coinvolti nel conflitto.
L'Ucraina infatti non fa parte della NATO, quindi non ci sono i presupposti per l’intervento del patto.
Ha ragione quindi la Russia quando accusa Biden di fare una guerra per procura?
Questo lo decide il lettore che ci segue.
Così come bisogna chiedersi: che diritto hanno i burocrati dei vari stati europei, legati a Biden, a costringere le proprie popolazioni a subire le gravissime crisi energetiche ed economiche, cui si aggiunge anche la crisi del Grano?
Popolazioni che non vogliono ne subire la guerra ne subire queste crisi?
E, se qualche stato Europeo tentenna, le posizioni prese dal governo Italiano senza opposizione, caso unico che dovrebbe indurre a forti riflessioni chi di competenza, sembrano essere tra quelle tra le più intransigenti che incitano alla guerra contro la Russia. Purtroppo incuranti o ignorando tutte le possibili e gravissime conseguenze.
Propensione non voluta dalla popolazione, anche se sembra oramai molto distratta da una falsa libertà, forse apparentemente restituita, dopo due anni di restrizioni simil cinesi.
Intanto L'India ha deciso di vietare, con effetto immediato, tutte le esportazioni di grano nel tentativo di proteggere la sicurezza alimentare nazionale. Lo ha comunicato il governo, invertendo bruscamente la sua politica di forniture a livello globale, per colmare una carenza alimentare globale e ha suscitato immediate reazioni.
Un'Europa sempre più isolata, quindi, insieme a Biden, sempre più in caduta libera negli USA?
Strano infatti che, ne la propaganda europea, ne quella Italiana ci dà il quadro della situazione.
Forse perché altrimenti non si chiamerebbe più propaganda ma informazione?
Ettore Lembo
15/05/2022