Biden attacca la scelta
degli Italiani,
la Meloni prenda
le distanze da chi vuole
trascinare l'Italia
in guerra.
Incredibili parole di Biden, pronunciate questa notte negli USA, forse "lasciato libero" dal suo staff. Parole che sembrano dimostrare tutto il suo disegno che spinge l'Italia e l'Europa alla guerra prima del voto di mezzo termine. Parole che confermerebbero la possibilità di scatenare quella guerra forse pensata fin dall'inspiegabile ritiro delle truppe dall'Afganistan.
Il presidente degli Stati Uniti cita infatti il verdetto delle urne nel nostro Paese per avvertire i governatori democratici che "non possono essere ottimisti" L'8 novembre i Repubblicani potrebbero infatti conquistare la maggioranza in entrambi i rami del Congresso.
"Avete appena visto cosa è accaduto in Italia in quella elezione. State vedendo cosa sta accadendo intorno al mondo", ha detto Biden, a quanto riferito su Twitter da Seung Min Kim, cronista di Associated Press.
Frasi arrivate proprio dopo il voto in Italia e, nonostante la scellerata telefonata poco diplomatica tra Meloni a Zelensky e le affermazioni in politica estera fatte a Rete4, dal cognato di lei e capo gruppo alla Camera, Lollobrigida. Affermazioni forse dettate dal volersi aggraziare un Draghi totalmente allineato a Biden insieme alla Von der Leyen.
Lo spingere sempre più verso la guerra di Biden, che sta facendo salire la tensione nel mondo, lascia sempre più spazio alla possibilità che possano essere stati proprio gli USA i mandati e forse gli esecutori, dell'inspiegabile fatto, avvenuto al Nord Stream, dal momento che Mosca non avrebbe avuto alcun vantaggio, anzi tutto il contrario, da questo disastroso fatto.
Come non ricordare poi le parole di Biden? "Se la Russia invade, non ci sarà più un Nord Stream 2. Metteremo fine a questo" pronunciate dal presidente americano Joe Biden lo scorso 7 febbraio.
Di sicuro non e' l'unico ad avere l'interesse a distruggere il Nord Stream, ma ma il sospetto, c'è ed e'alto.
Del resto Biden ci ha abituati a incresciosi giochi che stanno mettendo in serio pericolo il mondo.
Come mai nessuno parla più di ciò che accadeva nei sotterranei sotto le acciaierie di Mariupol?
Come mai nessuno più parla dei laboratori Ucraini?
Forse e' giunto il momento che l'Italia esca da questa sottomissione verso Biden, ed aiuti gli Stati Uniti ed il Mondo a trovare una pace fortemente minacciata da chi sembra volere la distruzione del mondo pur di affare una scriteriata ideologia di sistema economico finanziario, oltre che il favorire i produttori di armi.
L'Italia oggi può giocare questo ruolo di pacificatore, nel pieno rispetto della Costituzione e dei trattati internazionali, non essendo ancora l'Ucraina ne integrata in Europa ne facente parte della NATO.
Ruolo a cui ad oggi ha incresciosamente rinunciato.
Ruolo non più di succube, come sembra aver imposto Biden a Draghi, evidenziato anche dalle sue ultime affermazioni, ma, come e' giusto che sia un ruolo da protagonista.
Un grosso alleato dell'Italia, pur non avendo avuto ad oggi il ruolo che tutti attendevano, potrebbe essere il Vaticano, se il Suo Capo di Stato riuscisse a trovare quella autorevolezza che ritornerebbe a fare grande la figura che inevitabilmente rappresenta.
Ma e' l'Italia, ed in particolare la nuova politica voluta dai cittadini che hanno espresso il proprio volere, bocciando ogni politica precedente ed in particolare la guerra. Politica imposta da quei partiti che vergognosamente hanno dettato l'agenda pur non avendone diritto, e che ci hanno esposto verso una guerra che non ci appartiene e che gli Italiani non vogliono.
Una guerra che vuole solo Biden ed il suo mondo e che già gli Italiani ne stanno pagando duramente ogni conseguenza.
Ettore Lembo
30/09/2022