Lunedì maxi esercitazione
militare per prepararsi
alla guerra in Europa.
Inizia lunedì 12 giugno 'Air Defender 23' in Germania con 250 aerei militari provenienti da 25 Paesi.
L'obiettivo è quello di prepararsi al conflitto in Europa.
All'esercitazione militare difensiva, che si terrà dal 12 al 23 giugno, parteciperanno anche Stati Uniti, Germania e Turchia.
"Le forze di 25 nazioni sono pronte a lanciare questa esercitazione militare lunedì", ha affermato il capo dell'aeronautica tedesca, il tenente generale Ingo Gerhartz, nel corso di una conferenza stampa. Gli Stati Uniti hanno inviato oltre 100 aerei e duemila militari in Germania per l'esercitazione.
Un messaggio chiaro e forte per Putin. La Nato sta per dare il via a una spettacolare esercitazione aerea nei cieli tedeschi. Con la partecipazione di Giappone, Svezia e Finlandia.
Gli alleati, come sottolinea Amy Gutmann, ambasciatore Usa in Germania, ammettono di voler inviare un messaggio a Mosca.
Sembra così che le parole di incitamento, per molti dichiarazione di guerra, di Mario Draghi pronunciate a Boston, comincino ad avere una consistenza reale, anche se taciuta da molti media.
In Italia, sembra un copione già utilizzato con la "pandemia" durante il governo Conte.
Silenzio, superficialità e disinformazione nella popolazione, particolarmente nella fase di avvio per poi trovarsi costretti a tutto ciò che abbiamo assistito, a torto o ragione, in un bailamme di decisioni dalla dubbia concretezza e sicurezza. Decisioni di cui sarà difficile conoscerne l'effettiva efficacia, assai discussa, per la totale mancanza di volontà di chi dovrebbe giudicare. Impossibilità derivante forse dal fatto di "nascondere" una "possibile" corruzione di personaggi "presunti autorevoli" all'interno delle varie forze politiche, ed ipotizzata da tanti.
L'Italia così sembra quindi sempre più esposta e promotrice di questa guerra, infatti dopo l'ex primo ministro Draghi, virtualmente nominato da Biden principale promotore del conflitto contro la Russia, oggi l'attuale primo ministro, continua la linea belligerante del suo predecessore nonostante eletta in nome di un radicale cambiamento che di fatto non esiste.
Ma la "guerra", non è il solo tema sottovalutato e nascosto in Italia.
Infatti a questo si aggiungono i temi del carovita, dei tassi di interesse che minacciano le famiglie e le imprese, la disoccupazione sempre piu crescente, oltre alla giustizia ed a una sanità talmente compromessa che sembra essere al più totale collasso.
Però, si dà spazio, forse al fine di una mera propaganda, al Green. Dalla mobilità elettrica, che limita i movimenti delle persone a causa della scarsissima autonomia e l'impossibilità di una larga diffusione a causa degli elevatissimi costi, che penalizzano di fatto la maggior parte della popolazione, alle Zone ZTL per una città in 15 minuti, pensata probabilmente da chi forse ha come obiettivo chiudere sempre più la popolazione in spazi ristretti.
Fa poi uno strano effetto assistere come i media inondino di notizie per promuovere chi scende in piazza in nome del surrogato genitoriale e del'utero in affitto, oltre che degli oramai classici diritti LGBT.
Sembrano questi temi di distrazione di massa per nascondere i reali problemi come la guerra, la crisi economico-finanziaria, e tutte le altre crisi le cui ripercussioni sulla popolazione potrebbero essere certamente assai disastrose.
Così, una esercitazione militare in prossimità di uno scenario di guerra, come quello che avrà avvio lunedì 12 giugno, può facilmente trasformarsi in quel l'innesco che qualche potere economico vuole, forse per nascondere le proprie responsabilità, ed in barba ad i popoli che invece, vogliono la pace. Pace che nessuno dei governanti ha messo su un tavolo.
Ettore Lembo
12/06/2023