Ma davvero i DEM USA
credono di poter fare
ciò che vogliono?
Che i così detti DEM possano fare ciò che vogliono, in Italia sembra essere un fatto normale, dal momento che al governano ed impongono ciò che vogliono, nonostante il popolo non li elegga ma addirittura li boccia.
In Italia i governi sempre più sembrano essere solo "amministrativi" infatti sembra prendano ordini dall'esterno con la solita frase che ricordiamo :"lo vuole l'Europa", specialmente dopo che i "democratici" hanno "delegato" all'Europa molte funzioni.
Nel mondo c'è chi, a torto o regione, non accetta l’arroganza, la presunzione e tanto meno l’ingerenza sulle proprie questioni sia interne e non solo.
Ovviamente non siamo a favore del totalitarismo cinese, che contestiamo e contrastiamo, per di più siamo esattamente contrari al comunismo di qualsiasi forma e genere, figuriamoci a quello cinese.
Ma una cosa è contestare ed essere contrari alle varie forme ideologiche e di governo, una cosa è avallare l'arroganza, la superbia, la presunzione, di chi crede di avere il diritto a poter comandare il mondo.
Così come ha creduto di fare, in questo caso, il Presidente della Camera USA, Nancy Pelosi, sprezzante di ogni qualsiasi forma di buon senso, democrazia, diplomazia e rispetto degli altri e del mondo intero.
La visita a Taiwan, forzata e non pianificata, è stato un vergognoso pretesto per dare un pericolosissimo segnale al mondo.
Noi facciamo ciò che ci pare e piace, siamo i padroni del mondo.
Atteggiamento che già ha portato un conflitto in Europa, tra Russia ed Ucraina, per volere del Presidente USA, Joe Biden, anch'esso DEM, per di più appoggiato dalla Commissione Europea, ma non dal popolo europeo, e dal governo Italiano senza il popolo Italiano.
La Visita a Taiwan della Pelosi, cui la Cina aveva posto un veto, informando gli USA di gravi ripercussioni, anche militari, diventa quindi un fatto gravissimo.
Non risulta che la diplomazia abbia cercato una mediazione, come sarebbe più che ovvio, tutt'altro.
Considerare quindi "attività aggressive" il fatto che la Cina esercita, dando il via alle esercitazioni militari intorno a Taiwan, come invece dice Il capo della diplomazia Ue Borrell, adducendo che la visita della Pelosi è solo un pretesto, è quanto mai non corrispondente alla realtà.
Come infatti avevamo già abbondantemente annunciato, in segno di ritorsione contro la non gradita visita, l'esercito cinese ha iniziato le esercitazioni militari nel mare che circonda Taiwan, dalle 12:00 di oggi (ore 6 italiane) alle 12:00 del 7 agosto.
La Cina, in oltre, con il ministro degli Esteri cinese, Wang Yi, è tornato a condannare la visita a Taiwan della speaker della Camera dei Rappresentanti Usa, Nancy Pelosi, definendola un'azione "maniacale, irresponsabile e altamente irrazionale" da parte degli Stati Uniti.
Le tensioni su Taiwan potrebbero causare un "conflitto aperto", è l'avvertimento lanciato in occasione della riunione ministeriale annuale tra l'Ue e l'Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico (Asean) che è in corso in Cambogia, a Phnom Penh.
Tacere tuttavia, sulla irresponsabilità e l'arroganza della Pelosi, che ha posto il mondo ancora una volta, dopo i fatti che hanno portato alla guerra Russo,-Ucraina, davanti ad una ulteriore grave crisi dai risvolti imprevedibili, risulta essere quanto mai poco inclini a l’imparzialità che dovrebbe essere la base della diplomazia.
Pesantissime le critiche di Mosca contro il viaggio della Pelosi, da parte di Lavrov : "Usa fanno quello che vogliono, come in Ucraina", dice il noto ministro che aggiunge:
"Non posso dire quale sia stata la loro motivazione, ma non ci sono dubbi sul fatto che rispecchia la stessa politica di cui parliamo rispetto alla situazione ucraina" e continuando "Si tratta del desiderio di dimostrare a tutti la loro impunità e illegalità. 'Faccio quello che voglio', è più o meno così".
Una situazione veramente disastrosa, quella che la politica DEM per gli USA sta portando avanti nel mondo con la Presidenza Biden.
Sempre più pericolosa, dal momento che sta innescando guerre con stati che possono innescare conflitti nucleari.
Così, mentre la Russia di Putin, invita tutti, e si sforza nel controllare un probabile scontro nucleare con gli USA, in Europa, dove si combatte contro L'Ucraina in una guerra per procura, il presidente della Camera USA, fa di tutto per accendere la guerra con un'altra potenza nucleare sul fronte del Pacifico.
Diventa legittimo quindi chiedersi quale è il motivo che spinge i DEM a provocare guerre nel mondo?
Non a caso Obama, presidente USA eletto dai DEM, e che ha ricevuto stranamente il Nobel della pace, è considerato il presidente più guerrafondaio degli USA.
Oggi, dopo i 4 anni di presidenza Trump, dove non sono stati accesi nuovi focolai di guerre, con il ritorno di un presidente DEM, Joe Biden, alla CasaBianca, non solo vi è un drammatico ritorno dei peggiori scenari di guerra, ma addirittura il rischio concreto di una guerra nucleare che diventa ogni giorno più reale.
Perché gli USA dei DEM cercano ad ogni costo la guerra nucleare?
A chi giova?
Ettore Lembo
05/08/2022