NATO e
Commissione Europea
allontanano sempre più
la possibilità di pace?
Due notizie che ci lasciano senza parole, uscite quasi contemporaneamente e che lasciano poco spazio all'interpretazione che la Nato e la Commissione Europea, rispettivamente con Stoltenberg e con la Von der Leyen, non hanno nessuna intenzione di trovare una soluzione al conflitto Russo Ucraino.
Anzi sembra proprio che intendano alimentare la guerra mondiale, scongiurando ogni possibilità di trattativa che possa portare ad una eventuale pace.
Questo nonostante le aperture di Putin ma anche di Biden, forzato probabilmente dalla sconfitta, malamente "celata" delle elezioni di mezzo termine in USA.
"Creeremo un tribunale ad hoc sui crimini della Russia".
Così il presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen tuona in un video messaggio, ed annuncia che l'Europa lavorerà con la Corte penale internazionale per un organismo sostenuto dalle Nazioni Unite per indagare e perseguire anche il crimine di aggressione contro uno stato sovrano.
Parole che non possono che lasciare perplessi tutti i popoli europei, italiani inclusi, che coinvolti indirettamente, chiedono la fine di un conflitto voluto da Biden e sostenuto dalla NATO.
Nato che, con le ancor più discutibili affermazioni del suo segretario generale dice, La Nato "continuerà a stare a fianco dell'Ucraina per tutto il tempo necessario, e avverte: "Aspettiamoci altri attacchi, Putin sta fallendo".
Che interpretazione dare alla parola fallimento?
Dal momento che e da quando e' iniziato il conflitto che la Nato ci dice che la Russia ha perduto la guerra?
Tutto questo nonostante Papa Francesco asserisce: "Disposto a mediare per la pace", e Mosca: "Favorevoli all'iniziativa ma Kiev la osteggia".
Da evidenziare come i russi cerchino di non chiudere la porta, nonostante le incredibili affermazioni di Stoltenberg e della Von der Leyen.
A dimostrazione di come sembra agire la propaganda NATO - UE che per l'appunto sembrano incitare allo scontro mondiale.
Forse la Von der Leyen dovrebbe utilizzare parole più moderate e non alzare i toni al punto di voler creare un tribunale speciale per crimini di guerra.
Perché invece non attivare un tribunale che indaghi per crimini contro l'umanità quei governi che quotidianamente li commettono?
Chissà, forse molti accusatori diventerebbero indagati?
Ettore Lembo
01/12/2022