I messaggi
propagandistici
lanciati da personaggi di governo italiano ed europeo alimentano le minacce verso pacifiche associazioni vicine la Russia?
"Chiudete immediatamente la vostra sede e sparite dalla circolazione! Anche dal web! Il nostro gruppo è molto deciso a proteggere gli italiani dal pericolo alimentato dagli animali russi".
Queste le parole ricevute per mail dall'associazione degli Italiani amici della Russia, con sede a Cepagatti (Pescara).
Parole alle quali il presidente dell'associazione, Lorenzo Valloreja, cui non può che andare tutta la Nostra solidarietà, stigmatizza e risponde: "è fuor di dubbio che il Governo dovrebbe rivedere, unitamente a tutti gli organi d'informazione, la narrazione di questa crisi diplomatico/militare. Non può esistere, infatti, a rigor di logica, in una qualsiasi discussione, ed a maggior ragione in una guerra, un senso unidirezionale della verità e quindi delle responsabilità su ciò che sta accadendo".
"Quando ciò accade - aggiunge - si passa inevitabilmente dalla civiltà al campo dell'arbitrarietà e dell'irrazionalità.
Irrazionalità che, ad esempio, si sta manifestando con tutta la propria forza da parte del nostro Paese, attraverso la scelta di voler sanzionare la Federazione russa, in quanto queste sanzioni non lederanno come auspicato l'economia di Mosca, ma, semmai, le economie occidentali, e in particolar modo quella italiana".
Nel respingere le minacce, che lasciano intravedere la pericolosità del clima che qualcuno ha voluto instaurare in una Nazione come l'Italia, che dovrebbe definirsi democratica, il Presidente Valloreja ribadisce: "noi non abbiamo paura di simili farneticazioni e che la convivenza civile è l'unico vero bene che deve essere tutelato dalle istituzioni".
Perché si e' voluto instaurare questo pericoloso ed inconcepibile clima di forte propaganda contro la Russia?
L'Italia magari avrebbe potuto giocare il grande ruolo di mediazione e pacificazione del conflitto tra Russia ed Ucraina. Conflitto che va certamente condannato, ma risolto.
Invece, a totale discapito anche dei propri interessi nazionali, che stanno creando sempre più tensioni anche all'interno della nazione, il governo, appoggiato da tutto il parlamento, privo di ogni opposizione e che oramai non sembra più rispettare l'espressione del sentimento popolare, sembra essersi schierato da una parte.
Le sanzioni, che sembrano si stanno totalmente ritorcendo pericolosamente contro l'Italia, e che la propaganda cerca di attribuire maldestramente ad altre cause, sembrano essere uno dei drammatici effetti tangibili.
Sarà forse l'effetto scellerato di ciò che sembra una assenza totale di politici, che tali possano essere definiti?
Politici sostituiti forse da una orda di poltronisti spacciatisi da politicanti all'interno dei Palazzi?
Forse Politicanti ed in aggiunta a faccendieri vestiti da politicanti che sembra debbano assecondare interessi sovranazionali anche a discapito della stessa Italia?
Perché questa continua narrazione che sembra essere una vera e propria propaganda a favore di uno dei contendenti?
Dove si condurrà l'Italia con questa narrazione?
E difficile poi fare credere a tutti che si auspichi la pace quando schierandosi unilateralmente, si alimenta la guerra.
Per essere credibili, bisogna agire con credibilità.
Mentre invece osserviamo con incredulità....
(Ettore Lembo)
14/03/2022