PICCOLA RASSEGNA DI ATTACCHI AL CRISTIANESIMO
Ci apprestiamo un po’ tutti a “staccare” per le ferie agostane.
Con che spirito dobbiamo guardare alla pausa estiva circa i nostri cari valori cristiani? Possiamo stare tranquilli che, al rientro dopo Ferragosto, li ritroveremo ancora? Oppure i nemici della fede non si riposeranno e ci faranno qualche sorpresa sotto la canicola?
Proviamo a mettere in fila qualche articolo per capire l’aria che tira dentro e contro la Chiesa.
1 CANCELLARE LA CULTURA OCCIDENTALE (E CRISTIANA) - Nel suo articolo “ Wokismo e cancel culture: dove ci portano?”, Roberto de Mattei animatore di Corrispondenza Romana” tra l’altro scrive: “ La “cancel culture” è la cultura della cancellazione della memoria: una visione ideologica, secondo cui l’Occidente non ha valori universali da proporre al mondo ma solo crimini da espiare per il suo passato. Il termine woke, è un aggettivo della lingua inglese, che significa “stare svegli”, per epurare la società di ogni ingiustizia razziale o sociale ereditata dal passato. L’utopia dell’“uomo nuovo” presuppone infatti di fare tabula rasa del passato: la specie umana deve diventare “materia prima” informe per poter essere rimodellata, rifusa come cera molle. Il passaggio successivo è quello al “transumanesimo”, la rigenerazione dell’umanità attraverso gli strumenti della scienza e della tecnologia … ”. Per l’intero articolo vedere: corrispondenzaromana.it
2 IL VESCOVO DI ROMA CHE NON SI SENTE PIU’ “VICARIO DI CRISTO” – Nel blog dal titolo “Stilum curiae” curato da Marco Tosatti, compare un articolo scritto da José Arturo Quarracino (commentatore argentino) per Gloria TV, che ha per titolo: “Chiesa cattolica: da Corpo di Cristo a bordello bergogliano”. Scrive l’autore: “Richiama fortemente l’attenzione il fatto che l’attuale vescovo di Roma, ex vicario di Cristo, approvi l’emarginazione e la cancellazione di Gesù Cristo, il Signore risorto, dalla prossima Giornata Mondiale della Gioventù, che si terrà tra pochi giorni. Il problema non è che egli avalli una simile barbarie, è lui stesso a promuovere questa strategia, trasformando un evento cattolico in un incontro filantropico internazionale. È questo il prezzo che è costretto a pagare per essere riconosciuto come cappellano e buffone della Casa Rothschild e promotore religioso dell’agenda anticristiana e anticattolica del Forum economico mondiale e dell’Agenda 2030? Grazie al “sincericidio” del vescovo ausiliare di Lisbona e neo-cardinale (o pappagallo? ) della “chiesa” bergogliana, abbiamo appreso che la missione millenaria della Chiesa cattolica di annunciare il Vangelo e condurre i popoli e le nazioni del mondo alla presenza del Redentore non è più in vigore ed è stata abbandonata, perché quella missione evangelizzatrice è stata azzerata ed è mutata nella promozione – spinta dal Nuovo Ordine Mondiale e dal Grande Reset della plutocrazia globalista – della Fraternità globale, come nuovo paradigma e ideale sovra-religioso a cui la gerarchia vaticana si è sottomessa, pretendendo di trascinare dietro di sé tutta la Chiesa di Cristo”.
“Per raggiungere questo obiettivo – prosegue Quarracino - il “misericordioso” Pontefice e i suoi scagnozzi hanno iniziato a cancellare ed eliminare ogni riferimento pubblico esplicito a Gesù Cristo, Sommo Re e Salvatore, Redentore dell’uomo e del mondo, in quello che equivale a un vero e proprio colpo di stato contro di Lui, per promuovere nei prossimi mesi – attraverso l’assurdità chiamata “Sinodo sulla sinodalità” – lo scisma nel cuore stesso del Corpo Mistico di Cristo, non alla maniera di Martin Lutero che lascia la Chiesa, ma detronizzando il Signore ed espellendo tutti coloro che Gli sono fedeli, e insediandosi sul trono di Dio, come l’Anticristo del XXI secolo (2Tes 2,3-9).
Come abbiamo opportunamente segnalato, questo processo di scristianizzazione della Chiesa cattolica è stato avviato dal Vescovo di Roma nell’aprile 2020, quando ha informalmente “rinunciato” al titolo di Vicario di Cristo e lo ha trasformato in un mero riferimento storico al passato, per assumere pochi mesi dopo, l’8 dicembre 2020, la carica di cappellano-poeta della Casa londinese dei Rothschild nel Consiglio per il Capitalismo Inclusivo (creato dalla baronessa Lynn Forester de Rothschild, moglie del defunto Sir Evelyn de Rothschild)…”. Per l’intero articolo vedere: marcotosatti.com
3 L’ONU VUOLE IMPORRE L’AGENDA LGBT+ A TUTTI GLI STATI – Sempre sullo stesso blog di Tosatti compare l’articolo dal titolo “ L’ONU vuole imporre l’agenda LGBTQ+ alle religioni. Anche in Italia” in cui tra l’altro si afferma: “Alle Nazioni Unite si sta scatenando una tempesta… È un attacco al diritto di praticare il nostro credo cristiano, e sta accadendo ora. Recentemente, durante il 53° Consiglio per i Diritti Umani delle Nazioni Unite (UNHRC), è stato pubblicato un Rapporto che sostiene che la libertà religiosa è in conflitto con i diritti LGBT. Suggerisce che i governi debbano far accettare gli standard LGBT all’interno dei contesti religiosi e penalizzare i leader e le organizzazioni religiose non conformi. Non fraintendermi… Questo Rapporto non è solo una raccomandazione, ma un progetto per i governi di controllare le pratiche religiose e imporre le ideologie LGBT all’interno dei contesti religiosi”. In sostanza, la visione cristiana circa i peccati sessuali quali l’omosessualità non potrebbe più essere proclamata, perché la predicazioni o la catechesi sul tema verrebbe considerato reato limitando pesantemente la libertà di pensiero (lo stesso vale per gli altri peccati sessuali quali masturbazione, rapporti prematrimoniali, adulterio, perversioni come pure per aborto, eutanasia ecc.).
“Ciò significa che l’Italia diventerà un luogo non sicuro per i cristiani. Gli effetti allarmanti di questo provvedimento potrebbero estendersi in lungo e in largo, dal prete locale ai tuoi figli all’università, e persino a te! Esprimere le proprie opinioni sulla base del proprio credo religioso potrebbe potenzialmente comportare una denuncia. È urgente agire ora, prima che la questione passi dall’essere un semplice Rapporto ad arrivare al tavolo dei negoziati. Il nostro obiettivo è raccogliere 300.000 firme nelle prossime settimane per impedire che la proposta radicale avanzi”. Per l’intero articolo e la raccolta di firme della petizione vedere: marcotosatti.com
4 PER CONCLUDERE – Come si vede, i nemici della cristianità sono diversi: dalla cultura atea e radicale delle élite democratiche (statunitensi ed europee) che intendono rovesciare la lettura della storia, cancellando come indegni venti secoli di civiltà giudaico-cristiana; al papato forse più assurdo che si sia mai visto, nel quale il pontefice regnante Bergoglio dichiara di non voler più essere ….il Vicario di Cristo !!!! Fino alle intenzioni delle lobbies internazionali degli omosessuali e dei trans di tutti i continenti di mettere a tacere le religioni del mondo, col sostegno dell’Onu, perchè (quasi) tutte le stesse religioni considerano i rapporti tra persone dello stesso sesso come peccaminosi o comunque disturbanti la normale vita delle comunità umane che si fondano sulla famiglia naturale. Nel corso dei primi due millenni dell’era cristiana la Chiesa ha subito attacchi molto forti e a volte devastanti da parte dei nemici più diversi: barbari, ottomani, rivoluzionari francesi, russi, cinesi. Ma stavolta sembra diverso perché il “nemico” pare quasi annidarsi all’interno della stessa Chiesa, al suo vertice …. Insomma, occorre stare con gli occhi bene aperti.
il Credente
31/07/2023