BIDEN VUOLE CANCELLARE LA RUSSIA? - ETTORE LEMBO NEWS

Title
Vai ai contenuti
Biden vuol
cancellare
la Russia

o Putin e' un criminale?
Biden vuol cancellare la Russia? oppure Putin e' un criminale?
Questo è ciò che si chiede chi ha un minimo di equilibrio e non si lascia trascinare dalla propaganda mediatica fortemente schierata e strutturata a favorire esclusivamente solo una parte dei contendenti, come oramai ci ha abituato ad esserlo anche in altre occasioni da qualche anno a questa parte.
Basta leggere i molti quotidiani o seguire i vari salotti televisivi per rendersi conto di che tipo di propaganda viene diffusa più per assecondare il volere del governo, piuttosto che analizzare una guerra che inevitabilmente miete vittime.
Influencer, opinionisti, retroscenisti, tutti fortemente appartenenti ad una unica corrente, insieme a comunicatori appositamente scelti, cercano probabilmente di indirizzare il pensiero di coloro che seguono, verso il volere di in pensiero unico governativo.
Governo che sembra così nascondere i gravissimi problemi che la Nazione Italia attraversa e di cui non sembra avere proposte valide di soluzione.
Le parole dure e le azioni forti, che non lasciano spazio a trattative, non rendono assolutamente credibili coloro i quali le pronunciano, come nel caso del governo Italiano.
Purtroppo non possiamo che rilevare, come sembrerebbe, che l'Italia, piuttosto che fare da mediatore per una pace che possa mettere fine a gli orrori che la guerra inevitabilmente provochi, drammaticamente la alimenti.
Un governo che manda armi ad uno dei contendenti e che permette a partiti di governo di apostrofare la parte avversa come criminale, certamente non lavora per la pace, ma alimenta, schierandosi, quella guerra che a chiacchiere dice di non volere.
Le conseguenze immediate gli italiani subiscono sulla propria pelle, ciascuno le può verificare. Ma sembra stiamo arrivando al punto che come sembra, necessità che le Forze Armate si debbano allertare sempre più...
Ma torniamo ai due contendenti, che hanno deciso di scontrarsi avendo come campo reale di scontro attuale l'Ucraina.
Per Putin, l'Occidente sta cercando di "cancellare la Russia".  secondo il quale i tentativi dell'Occidente di dominare a livello globale "stanno arrivando alla fine". "L'obiettivo della Russia non è occupare l'Ucraina", ha detto riferendosi alla guerra in corso. L'operazione militare russa in Ucraina "è un successo", ha continuato il presidente Russo, affermando che non permetterà mai all'Ucraina di diventare "un trampolino di lancio" per minacciare la Russia. "Il popolo russo sarà in grado di distinguere i patrioti dai traditori".
(Fonte ANSA)
Di contro Joe Biden ha chiamato per la prima volta Vladimir Putin "un criminale di guerra". Lo riferiscono sei giornalisti al seguito del presidente Usa ed ha aggiunto avendo detto che gli Stati Uniti concedono all'Ucraina altri 800 milioni di dollari di aiuti militari: "Con il nuovo pacchetto offriamo un'assistenza senza precedenti all'Ucraina", afferma Biden spiegando che gli 800 milioni vanno ad aggiungersi ai 200 approvati nei giorni scorsi, portando a un miliardo di dollari gli stanziamenti degli ultimi giorni.
(Fonte AdnKronos)
Così, se da un lato c'è chi combatte, dall'altro c'è chi non combatte in prima persona, e non ha intenzione di farlo, ma alimenta il combattimento supportando con armi e finanziamenti, confidando sulla lontananza dello scenario del conflitto?
Diversa la posizione dell'Europa ed in particolare dell'Italia, che dovrebbero cercare  il ruolo che dovrebbe spettare loro, essendo il conflitto troppo vicino al punto che potrebbero essere coinvolti direttamente, anche per causa di un banale ed involontario errore. Errore che scatenerebbe di fatto un disastro umano.
Invece assistiamo ad uno incomprensibile, falso, bigotto ed improvviso schieramento di parte.
Sarà forse uno schierarsi fazioso?
Per parlare di pace, bisogna essere credibili e quantomeno equidistanti dai contendenti.
Ci preoccupa che Italia ed Europa, con i loro comportamenti, soffiano sui venti di guerra, e ci chiediamo il perché?
A chi lasceremo ed a che prezzo, i negoziati di pace?
(Ettore Lembo)
18/03/2022


.
Torna ai contenuti