TRUMP: "AMMIRO PUTIN". - ETTORE LEMBO NEWS

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Ucraina-Russia,

Trump: "Ammiro Putin, è un genio.
L'ex presidente ha detto di ammirare l'atteggiamento da "duro" del presidente russo. "Putin dichiara indipendente una grossa porzione dell'Ucraina. E' meraviglioso. E' furbo. Questo è genio"
Con queste parole, Trump, quasi legittima Putin, in questa guerra che qualche americano e qualche europeo sembra aver voluto.
Tralasciamo ciò che dice la propaganda, con tutti i propri controsensi.
Non è un caso che qualche Primo Ministro addita Putin come invasore, dimenticando forse la oramai palese violazione di Patti stipulati tra Russia, USA e NATO, con la complicità di una Europa, forte con i deboli e debole con i forti.
Lo stesso Primo Ministro che non esita a sottomettere il proprio popolo e discriminare ferocemente, togliendo la possibilità di sostentamento a chi non si sottomette al suo volere, che non è nemmeno il volere del parlamento, avendolo esautorato e ricattato, dopo aver sospeso o cancellato la costituzione.
Ma Tornando a Trump, l'ex presidente Usa critica fortemente  Biden per la gestione della crisi Ucraina - Russia: Vladimir Putin non si sarebbe "mai" comportato in questo modo se fosse rimasto alla Casa Bianca.
Trump ha ricordato la sua vicinanza a Putin, sottolineando in una nota che se la crisi "fosse stata gestita correttamente, non c'era assolutamente motivo per cui si verificasse la situazione in atto in Ucraina".
"Conosco Putin molto bene. Andavo molto d'accordo con lui. Lui ha molto fascino e orgoglio. Ama il suo Paese"
Del resto, piaccia o no, durante il mandato di Trump, il mondo ha vissuto un momento dove le guerre, accese dai suoi predecessori, cui magari è stato dato, forse immeritatamente il premio Nobel per la pace, sono state spente o addirittura disinnescati i detonatori.
Importanti anche le parole del Vice Presidente della Camera Italiano, Fabio Rampelli, che asserisce: C’è «una carenza di leader veri» e che sappiano ragionare in chiave geopolitica dietro la crisi ucraina e le difficoltà nel portare avanti le soluzioni diplomatiche. A sottolinearlo è stato Fabio Rampelli, nell’ambito di un articolato ragionamento nel quale ha ricordato il risultato che fu conseguito nel 2002 dal governo di centrodestra, quando Silvio Berlusconi a Pratica di Mare fu artefice di uno storico accordo di collaborazione tra Nato e Russia.
Tutte affermazioni che sembrano confermare  uno degli ultimi articoli che Ignoto Uno, ci ha voluto concedere ( Parliamo di Ucraina)e che vi invitiamo a rileggere, qualora vi fosse sfuggito.
Insomma, la propaganda ci dice che il "cattivone" invade l'Ucraina, mentre i "buoni", forse un po' falsamente, dimenticano certi impegni, forse un po' distratti, dai propri affari interessati... E, senza prevederne le conseguenze.
(Ettore Lembo)
25/02/2022




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