COLLETTIVI STUDENTESCHI ALLA SAPIENZA... - ETTORE LEMBO NEWS

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Collettivi studenteschi
aizzati all'odio
dalla sinistra che
di democrazia
ha solo il nome.

Che la sinistra, autodefinitasi falsamente democratica istighi all'odio contro chi non allineato al  pensiero unico, imposto, lo abbiamo visto anche durante la campagna elettorale.
Il segretario del PD, consapevole di essere per l'ennesima volta perdente, e non avendo più nessun "Santo in Paradiso" che gli garantisse di poter governare senza essere eletto, ha rispolverato l'odio più becero verso chi ritiene stupidamente antagonista, forse perché non ha altri argomenti da poter discutere.
Ma questo odio, che potrebbe rivelarsi molto pericoloso, sta istigando un po' ovunque quei giovani studenti che forse non conoscendo la storia, vengono inevitabilmente strumentalizzati.
Così a Roma, si sono avuti momenti di tensione fuori dall'Università La Sapienza di Roma dove alcuni appartenenti ai collettivi studenteschi hanno inscenato una protesta in occasione di un convegno in programma oggi dove erano attesi anche esponenti di Fratelli d'Italia.
"Fuori i fascisti dalla Sapienza", lo striscione esposto da alcuni manifestati che volevano accedere all'evento ma sono stati contenuti dalle forze dell'ordine.
Un segnale vergognoso che nulla ha di quella parola di cui si fregia il partito che nel tempo ha governato senza che democraticamente ne avesse diritto, forse infangando ed oltraggiando il significato di quella che dovrebbe essere una nobile parola.
I fatti purtroppo danno questa lettura.
Fatti che potrebbero degenerare e ripercorrere periodi di cui l'Italia non ha né voglia di rivivere ne di ricordare.
Specialmente in questo periodo dove la crisi che si sta attraversando potrebbe alzare la tensione.
Pretendessero gli studenti una istruzione che tale possa chiamarsi, confrontandosi democraticamente e civilmente, non impedendo il normale svolgimento di un convegno.
Ettore Lembo
28/10/2022

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