Casalotti: periferia a 5 stelle… di disservizi

Tra funivie mai partite, busvia annunciate e centri calati dall’alto, Casalotti colleziona disservizi come medaglie.
Ci sono quartieri che fanno da palcoscenico ai grandi annunci, e quartieri che recitano sempre la parte delle comparse. Boccea–Casalotti appartiene a quest’ultima categoria, ed è ormai diventata la scenografia ideale del paradosso romano: sul palco, politici e amministratori annunciano infrastrutture visionarie; dietro le quinte, i cittadini restano impantanati nel traffico come attori senza copione.
Il copione, in realtà, lo conosciamo bene. Correva l’anno 2019 quando fu svelato il progetto della funivia Battistini–Casalotti. Una meraviglia sospesa, 3,85 km di cavi d’acciaio e sette stazioni, promossa come il simbolo di una Roma moderna e sostenibile. Le slide mostravano cabine che sorvolavano il traffico con leggerezza alpina, e i comunicati stampa raccontavano di una rivoluzione aerea per il quadrante ovest. Ma la rivoluzione è rimasta sospesa solo nella fantasia: un rendering patinato appeso in aria. Nel 2021, con la consueta eleganza burocratica, il sindaco Gualtieri l’ha liquidata come “non conveniente”. Tradotto: era conveniente prometterla, non realizzarla.
E allora via con l’alternativa: il prolungamento della metro A. Ma quando le parole incontrano la realtà, ecco il solito finale: tutto rimandato a progetti, studi, verifiche. Così è nata l’ultima creatura urbanistica: la busvia veloce. Il nome sembra un ossimoro: “bus” e “veloce” a Roma raramente vanno d’accordo. Un corridoio riservato, qualche parcheggio di scambio, forse qualche fermata moderna. Peccato che la velocità promessa riguardi solo la rapidità con cui l’idea è stata annunciata, non certo quella con cui verrà realizzata. Con un po’ di fortuna, sarà pronta quando gli adolescenti di oggi andranno in pensione.
Nel frattempo, chi vive a Casalotti continua la sua quotidiana via crucis: autobus stipati come carri bestiame, strade soffocate da code interminabili, tempi di percorrenza da record negativo. Un quartiere intrappolato in una mobilità da museo, costretto a guardare dal finestrino di un 904 stracolmo le promesse che sfilano nei comunicati istituzionali.
E mentre i residenti aspettano Godot in versione trasporti, ecco la sorpresa ferragostana: l’annuncio improvviso dell’apertura di un nuovo centro di accoglienza in via di Boccea 590, proprio accanto a una scuola. La notizia non è stata comunicata con conferenze, incontri pubblici o lettere ufficiali: no, è arrivata di rimbalzo, dai genitori che hanno iniziato a chiedersi cosa si stesse costruendo accanto alle aule dei loro figli. Il Municipio XIII? Scopre tutto dopo, come l’ultimo invitato non gradito a una festa privata. La prefettura, del resto, non aveva obblighi formali. Giuridicamente impeccabile, politicamente devastante.
Il risultato: una petizione lampo con oltre mille firme, famiglie in agitazione e la sensazione diffusa di essere cavie da laboratorio, più che cittadini. Perché a Casalotti un centro di accoglienza c’è già, il Centro Enea, operativo da anni con una capienza di circa 400 persone. Potenziarlo sarebbe stato razionale. Ma la razionalità a Roma non è mai di casa: molto meglio aprirne uno nuovo, così da duplicare le tensioni, moltiplicare i malumori e ricordare a tutti che le decisioni importanti arrivano sempre dall’alto, senza chiedere permesso.
E mentre si discute di centri, strutture e gestione dell’accoglienza, all’orizzonte si staglia un’altra opera di grande visione: l’inceneritore di Malagrotta. Non chiamatelo impianto: è un vero e proprio mausoleo, un monumento fumante che svetterà come un totem sulla periferia. Dopo anni di emergenze rifiuti, la capitale trova la sua soluzione definitiva: costruire un enorme camino a due passi dai cittadini, un segno eterno dell’incapacità di pianificare. Non più la “città eterna”, ma la “discarica eterna”.
E così Boccea–Casalotti si ritrova stretto in una morsa surreale: da una parte il nuovo centro di accoglienza, dall’altra l’inceneritore, e nel mezzo una mobilità ferma agli anni Ottanta. Un quartiere che colleziona disagi come trofei, mentre la politica si diverte a cambiare i titoli delle promesse: prima la funivia, poi la metro, ora la busvia. Sempre parole, mai soluzioni.
Eppure i cittadini continuano a resistere, a organizzarsi, a chiedere almeno un briciolo di rispetto. Ma la risposta è sempre la stessa: “Vedremo”. Nel frattempo, i disagi aumentano, i servizi scarseggiano, le banche chiudono “per ferie” come se i quartieri periferici potessero andare in letargo a piacimento. Tutto regolare, in fondo: siamo a Roma, la città dove anche l’improvvisazione ha un protocollo.
Boccea–Casalotti è oggi la perfetta sintesi del modello capitolino: annunciare grandi opere mai realizzate, imporre scelte impopolari con la massima rapidità, sacrificare le periferie in nome di emergenze croniche. Un quartiere che, se non fosse drammaticamente reale, sarebbe perfetto come sceneggiatura di una satira teatrale.
E in fondo, se Roma è la città eterna, Casalotti lo è per i suoi disservizi: eterni, incrollabili e garantiti più di qualsiasi promessa elettorale.
Luisa Paratore
Roma, 21/08/2025
Fonti
Funivia Battistini–Casalotti (2019, accantonata nel 2021): [funivie.org](https://www.funivie.org/web/presentato-il-progetto-per-la-funivia-battistini-casalotti-a-roma/);
[Repubblica Roma, 28 luglio 2021](https://roma.repubblica.it/cronaca/2021/07/28/news/gualtieri_non_completeremo_la_funivia_casalotti-boccea_ma_prolungheremo_le_metro_-312084570/).
Busvia veloce Casalotti (annuncio luglio 2025): [zonaromanord.it](https://zonaromanord.it/a-casalotti-arrivera-la-busvia-veloce-al-posto-della-funivia/).
Centro accoglienza via Boccea 590 (apertura senza avviso, petizione >1.000 firme):
[Fanpage.it](https://www.fanpage.it/roma/a-fine-agosto-a-roma-apre-un-centro-di-accoglienza-di-cui-nessuno-sa-niente-neanche-il-municipio/).
Centro Enea (via Boccea 530, 400 posti): [mondodigitale.org](https://www.mondodigitale.org/progetti/centro-enea).
Inceneritore Malagrotta: [Il Sole 24 Ore](https://argomenti.ilsole24ore.com/tag/casalotti).