Santa Palomba: vincolo paesaggistico e mobilitazione.
Lepidini: “Non ci fermeremo”

Mentre la procedura per portare a compimento il termovalorizzatore di Santa Palomba prosegue tra autorizzazioni e ricorsi, arriva un provvedimento che potrebbe cambiare il corso della partita. Con decreto del 31 luglio 2025, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’8 agosto, il Ministero della Cultura ha imposto un vincolo paesaggistico sull’area denominata “La Campagna Romana”, riconoscendone il “notevole interesse pubblico” e tutelandone le caratteristiche storiche e ambientali. È un atto destinato a pesare sulle procedure, soprattutto se l’impianto o le vie d’accesso ricadessero nel perimetro protetto.
Il tema si intreccia con un quadro più ampio di criticità ambientali che coinvolgono Aprilia e l’area pontina. Come già documentato nei miei precedenti articoli “Aprilia, città malata: allarme tumori tra inquinamento ambientale e ritardi istituzionali” e “Aprilia, la città ferita: tumori, inquinamento e un silenzio che uccide”, i dati sull’incidenza tumorale restano allarmanti e collegati a un’industrializzazione mal governata. La battaglia contro l’inceneritore di Santa Palomba è solo un fronte: Aprilia si trova anche a difendere il proprio territorio dalla prospettiva di una discarica a Sant’Apollonia, a ridosso della città.
In questo contesto, e dopo le mobilitazioni raccontate in “Santa Palomba chiama, Aprilia risponde: parte la resistenza”, abbiamo intervistato Alessandro Lepidini, portavoce del comitato No Inceneritore Santa Palomba, che da mesi guida una protesta capace di coinvolgere cittadini, associazioni e amministrazioni locali. Le sue parole raccontano la tensione di un territorio che si sente sotto assedio, ma anche la determinazione a difendere acqua, aria, suolo e dignità.
Il provvedimento ministeriale, emanato ai sensi dell’articolo 136 del Codice dei beni culturali e del paesaggio, interessa vaste porzioni di territorio agricolo tipico dell’Agro Romano, imponendo che ogni intervento rilevante sia sottoposto a preventiva autorizzazione paesaggistica. Se il sito dell’impianto o i tracciati di accesso, come via Valle Caia, ricadessero anche solo in parte nell’area tutelata, il progetto sarebbe obbligato a ulteriori verifiche e possibili modifiche, con inevitabili rallentamenti.
“Bisognava procedere prima con la VIA e solo dopo decidere se quell’area fosse idonea – ci ha detto Lepidini – invece hanno blindato tutto con un provvedimento straordinario che ha azzerato il dibattito. Noi abbiamo strumenti giuridici e li stiamo mettendo in campo, ma la nostra mobilitazione è iniziata già da mesi e non si fermerà ad agosto”.
Il portavoce ha elencato le prossime iniziative: il 5 settembre, ad Aprilia, in via Scrivia, si terrà una manifestazione per chiedere la bonifica immediata della discarica di Sant’Apollonia; il 9 settembre è previsto un corteo che coinvolgerà l’intero territorio e la consegna alla Camera dei Deputati delle firme raccolte. “Punteremo a raggiungere le diecimila firme e le porteremo tutte a Roma” ha affermato.
La petizione popolare contro l’impianto di Santa Palomba, con oltre tredicimila sottoscrittori, è stata presentata alle commissioni Ambiente di Camera e Senato già nel maggio 2024 e anche al Parlamento Europeo. “Qualche deputato ha presentato interrogazioni – ha precisato Lepidini – ma non c’è stato alcun riscontro concreto”.
Sul piano tecnico, Lepidini ha denunciato “un’operazione di ingegneria giuridica” per procedere ai lavori senza autorizzazioni ambientali complete, grazie a una nuova categoria di “lavori anticipati” introdotta quest’anno. “Pretendono di intervenire su un’area sensibile senza autorizzazione, sfruttando i poteri speciali attribuiti dal DL 50/2022 al commissario Gualtieri. Una norma che avrebbe dovuto servire a gestire vere emergenze, non a imporre un impianto deciso ‘alla massa’”.
Se il vincolo della Campagna Romana dovesse sovrapporsi all’area del progetto o alle sue infrastrutture, la partita cambierebbe radicalmente. La valutazione paesaggistica diventerebbe obbligatoria, allungando i tempi e rafforzando la posizione di chi si oppone. “Se il vincolo c’è – ha concluso Lepidini – dovranno fare i conti con il paesaggio e con i cittadini”.
Quello di Santa Palomba non è solo un progetto contestato a livello locale: è il simbolo di una frattura profonda tra cittadini e istituzioni quando in gioco ci sono salute, ambiente e diritti. Il vincolo della Campagna Romana impone di guardare a questa vicenda con occhi nuovi, perché sancisce che il paesaggio e il territorio non sono vuoti da riempire, ma beni comuni da proteggere. La mobilitazione di Aprilia e dei comuni limitrofi è oggi un presidio di civiltà che merita ascolto e rispetto. Il futuro di queste terre riguarda tutti: ignorarlo significherebbe aprire un precedente pericoloso per ogni comunità italiana chiamata a difendere la propria acqua, la propria aria, il proprio suolo e la propria dignità.
Luisa Paratore
11/08/2025
Fonti
Ministero della Cultura – Decreto 31 luglio 2025, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale n. 183 dell’8 agosto 2025: [https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie\_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2025-08-08\&atto.codiceRedazionale=25G00128\&elenco30giorni=false](https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2025-08-08&atto.codiceRedazionale=25G00128&elenco30giorni=false)
Comune di Pomezia – Comunicato stampa ufficiale sul ricorso al TAR del Lazio: [https://www.comune.pomezia.rm.it/it/news/113399/no-all-inceneritore-di-santa-palomba-il-comune-di-pomezia-presenta-il-ricorso](https://www.comune.pomezia.rm.it/it/news/113399/no-all-inceneritore-di-santa-palomba-il-comune-di-pomezia-presenta-il-ricorso)
Eco dalle Città – “Inceneritore Roma, i sindaci contrari dopo l’incontro con Gualtieri”: [https://www.ecodallecitta.it/inceneritore-roma-i-sindaci-contrari-dopo-lincontro-con-gualtieri-un-confronto-che-arriva-ormai-a-giochi-fatti](https://www.ecodallecitta.it/inceneritore-roma-i-sindaci-contrari-dopo-lincontro-con-gualtieri-un-confronto-che-arriva-ormai-a-giochi-fatti)
UrloWeb – “Termovalorizzatore Santa Palomba: annunciata una nuova mobilitazione”: [https://urloweb.com/municipi/municipio-ix/termovalorizzatore-santa-palomba-annunciata-una-nuova-mobilitazione](https://urloweb.com/municipi/municipio-ix/termovalorizzatore-santa-palomba-annunciata-una-nuova-mobilitazione)
Betapress – “Aprilia, città malata: allarme tumori tra inquinamento ambientale e ritardi istituzionali”: [https://betapress.it/aprilia-la-citta-ferita-tumori-inquinamento-e-un-silenzio-che-uccide/](https://betapress.it/aprilia-la-citta-ferita-tumori-inquinamento-e-un-silenzio-che-uccide/)
Betapress – “Aprilia, la città ferita: tumori, inquinamento e un silenzio che uccide”: [https://betapress.it/aprilia-la-citta-ferita-tumori-inquinamento-e-un-silenzio-che-uccide/](https://betapress.it/aprilia-la-citta-ferita-tumori-inquinamento-e-un-silenzio-che-uccide/)
Betapress – “Santa Palomba chiama, Aprilia risponde: parte la resistenza”: [https://betapress.it/santa-palomba-chiama-aprilia-risponde-parte-la-resistenza/](https://betapress.it/santa-palomba-chiama-aprilia-risponde-parte-la-resistenza/)